L’APPT riapre i battenti ad Auckland

Dopo aver seguito le vicende dell’European Poker Tour in quel di Londra la settimana scorsa, il circuito PokerStars, giusto per non rimanere fermo a non prendere la polvere, riprende immediatamente la nostra attenzione spostandosi però dal vecchio continente alla nuova frontiera. E’infatti tempo dell’APPT Auckland 2008.

L’APPT è la sigla che significa Asia Pacific Poker Tour ed è il Torneo più importante per quanto riguarda l’Asia che si affaccia sull’Oceano Pacifico. Il torneo comporta cinque tappe Seoul e Macao, già giocate in precedenza durante l’anno, Auckland, appunto quella che si sta svolgendo proprio in queste ore, Manila e Sydney. Un torneo che ovviamente si può definire come il punto di riferimento per tutti i giocatori dell’estremo oriente, ma anche non.

E’sufficiente osservare infatti ai ranghi di partenza chi si presenti. Tra i giocatori più noti possiamo infatti trovare Joe Hachem (libanese naturalizzato però australiano), Greg Raymer (statunitense) e già eliminato, Chris Moneymaker (statunitense). Come si vede la grande armata degli occhi a mandorla non è tra i giocatori più “importanti”, nonostante la loro rappresentativa sia particolarmente corposa e domini la classifica stilata appositamente per i giocatori appunto di origine asiatica.

L’APPT Auckland 2008 è già iniziato da alcuni giorni, ma con dei tornei di bassa rilevanza che possono permettere, anche agli ultimi ritardatari, di poter partecipare al grande Main Event che ha appunto inizio oggi. Se volete rimanere aggiornati su classifiche e andamenti ovviamente vi rinnovo l’appuntamento proprio qui su PokerMondiale.com oppure sul sito ufficiale del Asia Pacific Poker Tour.

Al momento attuale, dopo che i giocatori sono partiti con 10000 di stack il leader al ChipCount, dopo circa 9 ore di gioco, è Nathanael Seet di Singapore con 75,500. A seguirlo, a breve distanza, troviamo un giocatore proveniente dalle qualificazioni svoltesi online su PokerStars, ovvero il canadese Jeffrey Dunbar (70,600). Vanno un po’ male i top player sponsorizzati da PokerStars, quelli che teoricamente dovrebbero fare il botto e mostrare le proprie doti. L’austro libanese Joe Hachem è quello messo meglio di tutti con uno stack di 27,700 seguito, tra i top player, da Celina Lin con 19,100. Peggiore il destino dell’americano Raymer che si è ritrovato fuori dal torneo con un po’ di sfortuna.

Ovviamente siamo ancora nelle fasi iniziali del torneo e, alla lunga, i pro player dovrebbero venire fuori sui giocatori delle qualificazioni online, sia per la maggior esperienza sia per la maggior capacità di mantenere la concentrazione dopo lunghi periodi di gioco.

Dallo SkyCity Casino per ora è tutto a domani per il prossimo aggiornamento.