Poker live legale da settembre?

Qualcosa potrebbe cambiare nel mondo del poker live. Da settembre, infatti, la regolamentazione di questa disciplina dovrebbe entrare nel testo unico dei giochi. Esposto il decreto per giochi ed ippica alla Commissione Finanze alla Camera, adesso se ne parlerà in Parlamento.

Quella appena terminata è stata una stagione difficile tanto per il poker dal vivo quanto per quello online. Tuttavia, dopo le prime sentenze a favore del poker live, pare proprio che finalmente qualcosa stia cambiando, almeno a livello governativo visto che è possibile che il poker sportivo giocato non a distanza potrebbe essere regolamentato entro il mese di settembre. Il decreto, infatti, che riguarda le norme sui giochi e l’ippica, è stato presentato alla Commissione Finanze alla Camera.

Il decreto legge

E la buona novella, dunque, è che il poker live Italia sarebbe da integrare nel comparto unico dei giochi da regolamentare, come previsto dalle due leggi in vigore, ovvero quella “Comunitaria” del 2009, modificata in seguito dalla legge di “Stabilità” del 2011, che tuttavia non sono mai entrate in vigore. A tal proposito ecco un frammento del comma 1 dell’articolo 14 del decreto presentato in Commissione:

Il Governo è delegato ad attuare, con i decreti legislativi di cui all’articolo 1, il riordino delle disposizioni vigenti in materia di giochi pubblici, riordinando tutte le norme in vigore in un codice delle disposizioni sui giochi.

Verso la disciplina dei giochi

E allora sarà finalmente via libera per il poker live Italia oppure si continuerà ad assistere agli ennesimi buchi nell’acqua cui siamo ormai abituati? Per il momento non è dato conoscere la risposta a questa domanda, anche se il decreto pare essere orientato verso la regolamentazione dei nuovi giochi. Con questo non si vuole affermare che il poker live non venga inserito in questo nuovo codice, ma soltanto che fino a quando non verrà messo nero su bianco sarà difficile cantare vittoria. Almeno dopo tutti gli sviluppi che ci sono stati ultimamente.

Poker: quali sono le ragioni della crisi?

Rimane da capire anche la ragione per cui il movimento pokeristico in Italia è in crisi. C’è chi dice, infatti, che sono necessarie nuove regole nei più importanti tornei di poker live e c’è chi dice che il poker live non porterà verso nessun cambiamento, anche se verrà regolarizzato a settembre. Tuttavia, c’è chi sostiene che i legami fra il mondo dell’online e quello del live sono essenziali ed è necessario che il poker sportivo giocato non a distanza trovi finalmente un regolamentazione. E le premesse questa volta sembra che ci siano davvero tutte.