Strategie Poker
Strategie Poker: multitabling, giocare su più tavoli
Strategie Poker: i tells del bluff
Il bluff è senza dubbio una delle armi più efficaci del Poker Texas Hold’em, ma capita spesso che usando questa tecnica ci si lasci sfuggire qualche tell che renda il comportamento leggibile agli occhi degli avversari. Come capire se un giocatore al nostro tavolo sta bluffando?
Mike Caro, guru a livello mondiale riguardo il linguaggio del corpo nel poker e autore di numerosi libri sull’argomento, spiega due degli atteggiamenti più frequenti delle persone che stanno bluffando.
Decisioni al tavolo da poker: quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare
Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare (John Belushi in Animal House)
C’è chi è convinto che andare sempre in All In sia una strategia di forza e dominazione nei confronti dell’avversario. C’è chi è convinto che un continuo Raise, anche quando si preferirebbe il Check, sia una sorta di manipolazione vincente. C’è chi è convinto che gioca “aggressivo” perchè va di moda dirlo, anche se ha il timore pure di fare “Call”. Sembra figo essere snob al tavolo da gioco, e vantarsi di situazioni è un pregio scandito in difetto. Andiamo nel dettaglio di questa introduzione filosofica.
Strategie poker: giocare asso con un kicker basso non a colore pre-flop
“Asso – kicker basso” sembra la rima baciata di una poesia sul poker, ma la bellezza sta solo nel suono delle due parole: infatti capita spesso che alcuni giocatori, ad un tavolo da poker da 8 o 10 persone, decidano di vedere il flop se una delle due pocket cards è un asso. Quelli che hanno letto e mettono in pratica la tabella di Sklansky sanno che un asso con un kicker irrilevante non a colore non dovrebbero essere giocati dalle prime posizioni.
Strategia poker online: prendere appunti sugli avversari
Nelle poker room online, viene spesso data la possibilità ai giocatori di prendere appunti e annotare osservazioni personali sugli avversari al tavolo, e spesso di poterli addirittura catalogare a seconda del loro livello di abilità. Questa opzione spesso non viene tenuta nella giusta considerazione, ci si affida molte volte ai software che calcolano le percentuali di call, fold e raise dei giocatori, ma niente è più fedele dell’esperienza personale, l’aver visto l’azione che ha fatto un avversario davanti a un certo flop e con un certo stack.
È fondamentale nel Texas Hold’em – sia esso live che online – riuscire a capire chi si ha di fronte per poter fare un’esatta valutazione di una sua puntata o di un suo check e quindi riuscire ad agire nel migliore dei modi: un raise dal bottone pre-flop ha un significato molto diverso se fatto da un giocatore tight rispetto a quello di un giocatore estremamente aggressivo che forza il gioco di continuo.
I tells nel poker online: l’instant check
I tells nel poker sono dei comportamenti inconsci dei giocatori che – come dice la parola stessa – tendono a “raccontare” agli altri la forza o la debolezza di una mano. Capita spesso che un gesto involontario come il grattarsi la testa o picchiettare con le dita sul tavolo risulti istintivo a un poker player per meditare su una mano, ma questi segnali possono arrivare agli avversari che, se sono attenti ai comportamenti altrui, riescono letteralmente a “leggere” chi hanno di fronte.
Ovviamente nel gioco live i tells risultano più evidenti e affidabili, ma anche online si sviluppano delle situazioni che possono servire da base per prendere una decisione. Bisogna però prestare attenzione, perchè dal momento che molti di questi tells online si basano sul tempo di risposta entrano in gioco diversi fattori che potrebbero falsare l’interpretazione di un dato comportamento. Un altro punto da tenere presente è anche che spesso si verificano casi di mis-click, ossia può capitare che per fretta o disattenzione venga attivata un’opzione piuttosto che un’altra. Ogni tell online va quindi preso con le pinze e il modo migliore per capire il gioco di un avversario è valutare le sue azioni per ogni singola mano, per non incappare nell’errore di un giudizio superficiale riguardo ai suoi comportamenti.
Poker Room Online: come si inizia a giocare un torneo?
Molte persone si stanno avvicinando al gioco del Poker, soprattutto muovendo i primi passi nelle Poker Room Online, grazie al Texas Hold’em: tipologia di poker sportivo tra le più conosciute e giocate al mondo. Ma come si inizia a giocare un torneo di Poker Online? Quando si è attratti da una nuova avventura le domande che i giocatori si pongono sono sempre tante: entrare nel dettaglio, descrivendo le prime azioni da compiere e soprattutto le informazioni che un giocatore deve conoscere, sarà utile per prendere confidenza con il poker texano.
Sit & Go: gli errori da evitare
Il Sit & Go (cioè siediti e parti) è una tipologia di torneo del poker Texas Hold’em che inizia immediatamente dopo l’iscrizione dell’ultimo giocare utile a raggiungere il numero dei partecipanti prefissati inizialmente per il gioco. Questo può variare da un minimo di 2 (Heads Up) a un massimo di 10 giocatori nello stesso tavolo. I Buy-In richiesti per prendere parte a un torneo di poker Sit & Go possono variare anche di molto, mentre il montepremi finale solitamente è distribuito ai primi 3. La fase finale è composta da 4 giocatori che si ritrovano nel momento di Bubble (bolla), e risulta una situazione delicata per le decisioni da prendere.
Di seguito vi mostriamo alcuni errori da evitare durante i tornei di poker Sit & Go.
Glossario Poker: Flop
Nel Texas Hold’em, il momento in cui il Dealer gira le 3 carte comuni sul tavolo, si chiama Flop. Adottare la giusta strategia di gioco nel Flop, è di fondamentale importanza per continuare a giocare la partita, o si migliora o si lascia. Dopo aver visto le carte del Flop, occorre capire bene le potenzialità delle carte che si hanno in mano, in relazione alle possibili carte comuni che sono sul tavolo, valutando la probabilità di vincita e tenendo conto dell’ammontare del proprio budget di chips e della gestione del Bankroll.