Poker gadgets: Heads Up Challenge

La PokerTek, azienda americana leader nel mercato degli apparecchi d’intrattenimento legati al poker, ha lanciato un modello innovativo dedicato al gioco testa a testa, l’Heads Up Challenge, una macchina arcade che ha la forma di un vero e proprio tavolo da poker con tanto di tappeto verde virtuale.

Questo gioiellino della tecnologia permette elettrizzanti heads up di Texas Hold’em contro un avversario o anche semplicemente contro il computer stesso, grazie a un pc molto performante che assume le sembianze di tavolo da gioco. Il digitale e l’interazione umana reale si fondono perfettamente per offrire un’esperienza di gioco del tutto innovativa, senza l’impiccio della meccanica del dealer che dilata molto i tempi dell’azione (anche se a volte questo aspetto conferisce maggior fascino al poker) e permettendo di giocare tenendo gli occhi puntati sull’avversario.

Il gioco risulta estremamente intuitivo grazie ai controlli simili a quelli dei videogiochi classici, che consistono in tre pulsanti per la decisione dell’azione da intraprendere e una trackball per impostare le puntate. Inoltre, è possibile premere il pulsante centrale usando la mano di taglio per poter guardare le proprie carte come avviene nelle partite classiche.

L’Heads Up Challenge permette di giocare da soli o in due, o addirittura di fare veri e propri tornei shootout fino a 8 giocatori. L’unica pecca di questo gadget è quella di non essere totalmente impostabile, ossia non è possibile settare il valore dei bui e la modalità di cambio livelli, quindi la struttura dei tornei rimane invariata senza la possibilità di decidere autonomamente se quella partita segua i canoni di un turbo o di un normale torneo.

La PokerTek promette che presto saranno disponibili degli aggiornamenti software che consentiranno gli heads up di altre varianti di poker e non solo del Texas Hold’em, come ad esempio l’Omaha e il Seven Card Stud.

L’apparecchio è disponibile sia in versione “da bar” che casalinga, soltanto che il prezzo proibitivo (circa 6.000 euro) rende un po’ impegnativo l’acquisto per uso personale. Per chi volesse testare l’Heads Up Challenge, già in alcuni locali sparsi in giro per Italia è possibile provare l’esperienza di gioco su questo tavolo digitale, ma siamo certi che – vista la modalità accattivante ed innovativa di affrontare le partite – presto sarà molto diffuso nei pub e i luoghi di ristoro del Bel Paese.