Il Casinò Perla di Nova Gorica, dopo il resytling della sua poker room, ha ospitato la nuova fortunata edizione dello Shark Bay, con quattro diversi tornei diramati in quattro giornate per un totale di ben 913 poker players iscritti.
Si è partiti con il torneo Start Up, evento che ha inaugurato la kermesse e che è stato vinto dalla romana Francesca Fratazzi, che si è portata a casa un bel bottino di 6.220 euro.
Andare a Las Vegas e per la precisione al World Series of Poker è senza dubbio il sogno proibito di ogni poker player, ma se non potete permettervi questo proibitivo lusso allora PokerItalia24 vi fornirà una gustosa alternativa: la tv tutta italiana che trasmette poker Texas Hold’em per 24 ore al giorno infatti trasmetterà quattro episodi intitolati “Storie di poker a Las Vegas – Il Sisal Poker Team Pro al World Series of Poker“.
Questa mini serie ci porterà dritti a Sin City insieme a tutti i componenti del Team Sisal Poker Pro: Dario Alioto, Niccolò Caramatti, Pietro Conti, Marco Fantini, Francesca Fioretti, Paolo Giovanetti, Maurizio Guerra, Gabriele Lepore, Emanuele Marzano, Giorgio Miconi, Andrea Piva e Marco Wegher saranno i nostri speciali Ciceroni per l’occasione.
Un tempo tutti i giocatori di poker cash di Las Vegas frequentavano la Bobby’s Room, ma ora sembra che il mixed game da 200/400 dollari di scena alla Ivey’s Room dell’Aria Casinò sia la versione moderna del celebre Bellagio Big Game.
Il gioco nella Ivey’s Room è un po’ più raccolto rispetto a quello del passato, ed inoltre i giocatori seduti ai tavoli hanno un’età media inferiore rispetto a un tempo, ma il sapore che si respira nella poker room è – a detta dei presenti – davvero piacevole.
Con un mese pieno zeppo di appuntamenti sui tavoli verdi a Londra, il Circuito itinerante del World Series of Poker ha saggiamente pensato – dopo un break proprio a Settembre – di riempire anche quelle zone degli Stati Uniti che prima venivano un po’ trascurate dai circuiti live.
Così, dopo un primo stop all’Horseshoe Council Bluffs nell’Iowa e una seconda tappa all’Horseshoe dell’Indiana, ha annunciato di aver introdotto in calendario una serie di tappe nuove di zecca per il 2011.
Si è conclusa la tappa portoghese di Vilamoura dell’European Poker Tour, ed al termine della settimana di gare è stato l’inglese Toby Lewis (in foto) a vincere il Main Event, aggiudicandosi così quasi mezzo milione di euro.
Erano ben tre i poker player britannici seduti al final table, ed il giovane Lewis ha mantenuto il vantaggio durante tutta l’ultima giornata di gare, fino a guadagnarsi la vittoria.
Continuano le emozioni sui tavoli del Palm Beach Casinò di Londra per il WPT London Poker Classic, e le notizie che arrivano da Oltre Manica sono quanto meno esaltanti per i tifosi di poker italiani: Giovanni Safina – avvocato civilista di Palermo e pro del Team PartyPoker.it – ha superato brillantemente anche il Day 3 della competizione, e tornerà sui tavoli per il rush finale da chip leader!
È stata una giornata davvero intensa, con lo scoppio della bolla e brillanti prestazioni di tutti i pro in gara, ma ora sono rimasti in corsa soltanto in 18 a contendersi il ricco prize pool da oltre 820 mila sterline.
Una giornata davvero brutale, questo Day 4 dell’European Poker Tour di Vilamoura: i livelli di gioco infatti hanno visto cadere uno dopo l’altro i nostri paladini del poker azzurro, alcuni per colpi di sfortuna, altri per giocate un po’ avventate.
Ad inizio giornata partivano in 24 poker players, tra cui 4 italiani: Claudio Cecchi, Marco Leonzio, Fabrizio Ascari e Niccolò Calia.
GD Poker – o Gioco Digitale, nome che ha reso nota la poker room online – compie 2 anni: il 2 Settembre 2008 infatti la sala da poker ha dato vita al primo torneo tutto italiano di poker online a soldi veri, ed in pochi mesi è diventata uno dei colossi del gioco nel Bel Paese.
La poker room è stata anche la prima .it a lanciare un VIP System con i punti guadagnati durante il gioco, i tornei dal prize pool garantito ed una tv tutta sua, la GDpokerTV.
Il World Poker Tour a Londra prosegue a passi veloci, e dal Palm Beach Casinò di Mayfair giungono notizie esaltanti per tutti i tifosi di poker italiani: sembra infatti che al termine del Day 2 Giovanni Safina – il pro poker player azzurro del Team di PartyPoker.it – si sia piazzato proprio alla guida del chip count generale!
La notizia viene data direttamente da PartyPoker, con un pizzico di orgoglio per questo avvocato italiano che sta dominando il Main Event del WPT London Poker Classic.
Ormai sui tavoli dell’European Poker Tour di Vilamoura si inizia a respirare aria di final table: sono rimasti in gara infatti soltanto 24 poker players, tra cui 4 gloriosi azzurri.
Ma procediamo con ordine: ad inizio Day 3 erano 69 i giocatori in corsa per un posto in the money, e 8 di questi erano italiani.
Com’era prevedibile, il mese vacanziero di Agosto ha spinto gli italiani fuori dalle loro case, con conseguente leggero calo nella raccolta del poker online: i guadagni per gli operatori infatti sono stati di “soli” 232 milioni di euro, contro i 236 registrati nel mese precedente.
Ad ogni modo sono in netta salita i ricavi delle poker room online rispetto ad un anno fa, quando nel mese di Agosto gli italiani avevano speso sui tavoli verdi virtuali 177 milioni di euro, il 31% in meno in confronto allo stesso periodo del 2010.
In queste ore al Palm Beach Casinò di Londra è in corso il WPT London Poker Classic, e tra i numerosi volti illustri presenti ai tavoli segnaliamo il passaggio al Day 2 di un fiero rappresentante azzurro, il pro del Team PartyPoker.it Giovanni Safina.
A darne notizia è la stessa PartyPoker, che ha dichiarato che questo nostro italiano sta andando davvero forte sui tavoli londinesi.
Il Day 2 all’European Poker Tour di Vilamoura è stato davvero ricco di accadimenti, soprattutto per la nostra compagine italiana: sono così tanti gli episodi accaduti durante il secondo giorno di gare che se ne potrebbe discutere per ore.
Per iniziare, la dolorosa eliminazione di Dario Minieri, che si era presentato a questo Day 2 con uno stack impressionante, mangiato via via da una serie di mani sfortunate: quella decisiva vedeva il nostro azzurro con coppia di 10 contro un avversario con pocket pair di 2, che ha chiuso un colore runner runner.
Alcune settimane fa Phil Laak ha fatto un brutto incidente con il quad nell’Oregon, in seguito al quale ha riportato diverse lesioni e fratture multiple, tanto che nel web circolavano alcune foto che lo ritraevano piuttosto malconcio su un letto d’ospedale.
Ebbene il buon Phil ora è pronto per ritornare sui tavoli verdi, ed anche più in forma di prima.
