Poker Grand Prix: Alessandro Speranza chipleader del Main Event Day 1

Alessandro Speranza

Dopo la vittoria di Tommaso Briotti al Side Event del Poker Grand Prix di Gioco Digitale a Saint Vincent, è iniziato ieri, dopo la premiazione, il Main Event da 1000+100 euro. Nel Day 1 ci sono stati 158 iscritti, tra cui Andrea Benelli, il team di Gioco Digitale: Carla Solinas, Simone Rossi, Alessandro Longobardi e Cristiano Guerra; il team di Nice Hand, Flavio “Confiteor”Ferrari Zumbini, vincitore anche dello scorso Poker Grand Prix di Giugno e Michele Slama Saad, campione anche del WPT di Venezia e altri.

Tommaso Briotti ci riprova anche nel Main Event ma viene eliminato al 107° posto. Dei 31 giocatori rimasti ancora in gara vediamo, Simone Rossi, unico sopravvissuto del Team di Gioco Digitale, Flavio “Confiteor” Ferrari Zumbini e un giovane chipleader della giornata con il nome di Alessandro Speranza (in foto).

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Strategie poker: la psicologia del freeroll

strategia-freeroll

I freeroll un tempo venivano considerati dai poker players come dei tornei di poco valore, ma ultimamente le poker rooms offrono sempre più eventi a buy-in zero con in palio consistenti premi in denaro o addirittura qualificazioni ad eventi live ed online di grande prestigio.
Nello specifico potremmo dire che giocare in un freeroll a volte è davvero complicato, in quanto molti rounders, partendo dal presupposto che non hanno pagato nulla per giocare, tendono a fare call e raise a dir poco sconsiderati ed all-in selvaggi che rovinano la partita a chi invece prende il torneo sul serio per non precludersi la possibilità di arrivare a premio.
Come riuscire quindi ad affrontare con il giusto approccio i freeroll?
Durante i primi livelli di blinds, nonostante i bui siano generalmente bassi, assistiamo a diversi all-in preflop, spesso con mani marginali o fortemente discutibili, cosa che in un normale torneo o Sit&Go solitamente non avviene. Con l’aumento dei blinds, c’è comunque la maggioranza di poker players che giocano loose chiamando con qualsiasi mano e lasciando spesso alle proprie spalle una scia di player out vittime di bad beats.
Tutto ciò, all’apparenza folle, potrebbe per noi rappresentare un grosso vantaggio: infatti basta che ci ricordiamo che al tavolo c’è sempre qualcuno che chiama e agire di conseguenza, limitando i bluff (nei freeroll raramente vanno a buon fine) e giocando chiusi e aggressivi quanto basta.
Teniamo poi sempre presente quella legge statistica tanto cara ai rounders, quella della varianza: magari in un freeroll potremo uscire per mano di qualcuno più forrtunato e a causa di un call incosciente, ma sul lungo termine – se siamo dei bravi giocatori – i risultati non tarderanno a farsi vedere.
I freeroll un tempo venivano considerati dai poker players come dei tornei di poco valore, ma ultimamente le poker rooms offrono sempre più eventi a buy-in zero con in palio consistenti premi in denaro o addirittura qualificazioni ad eventi live ed online di grande prestigio.
 
Nello specifico potremmo dire che giocare in un freeroll a volte è davvero complicato, in quanto molti rounders, partendo dal presupposto che non hanno pagato nulla per giocare, tendono a fare call e raise a dir poco sconsiderati ed all-in selvaggi che rovinano la partita a chi invece prende il torneo sul serio per non precludersi la possibilità di arrivare a premio. 

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Poker Grand Prix: Tommaso Briotti domina il Side Event Day 1

Tommaso Briotti

E’ partito ieri alle ore 15, il Side Event da 550 euro del Poker Grand Prix di Saint Vincent, sponsorizzato da Gioco Digitale, con 80 iscritti in campo. Presenti vi erano i membri del Team di Gioco Digitale, Carla Solinas, Alessandro Longobardi, Simone Rossi e Cristiano Guerra e molti giocatori online della piattaforma e giocatori del team della poker room Nice Hand tra i quali Michele Slama Saad e Flavio “Confiteor” Ferrari Zumbini, che è anche il vincitore dello scorso Poker Grand Prix di Giugno. Altri giocatori in campo erano Tommaso Briotti (in foto), Manuel Invernici, Umberto Vitagliano, Marco Della Monica, Dario De Toffoli, Alessandro Speranza e altri.

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Poker Mondiale: campioni e dilettanti a confronto

Joe-Hachem

Nella foto sopra, vedete un serio e agguerrito Joe Hachem, giocatore di poker professionista della PokerStars, vincitore di un braccialetto WSOP nel 2005 e numerosi piazzamenti a premio in vari eventi WPT. Hachem quest’anno ha sparato a zero sugli “idioti del Poker”, riferendosi ai numerosi giocatori che da qualche partitella online vinta con molta fortuna, arrivano ai tornei live, WSOP compreso, con atteggiamenti da sbruffoni e fighi, mancando di rispetto anche a chi ha anni di esperienza e risulta un vero campione mondiale, con tanto di successi ottenuti, appunto. Ora ci chiediamo, da dove viene tutto questo sfogo? Hachem forse è l’unico che ha parlato ma sicuramente non è l’unico a pensarlo.

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Strategie Poker: come sopravvivere contro un avversario looser

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A tutti i poker players sarà capitato almeno una volta di incontrare al tavolo un giocatore looser, ossia un rounder che basa la propria partita su raise spesso sconsiderati e call irrazionali. Nelle partite online questi incontri sono molto frequenti, mentre solitamente live è più raro avere a che fare con loosers, generalmente si tratta di giocatori ubriachi o seduti al tavolo soltanto per creare scompiglio.
Di solito nel poker il termine looser viene utilizzato con accezione per lo più negativa, mettendo l’accento non tanto sull”aggressività dello stile di gioco quanto sulla sregolatezza e la mancanza di riflessione.
Dopo aver individuato il giocatore looser al tavolo, è necessario adottare le giuste strategie per evitare che il nostro stack venga minacciato da questa scheggia impazzita.
1. Sedersi al posto giusto
Se possibile, facciamo in modo di prendere il posto alla sinistra del looser, in modo di essere in posizione vantaggiosa rispetto a lui.
2. Aggredirlo con dei contro-rilanci
Approfittiamo e giochiamo di posizione e quando abbiamo delle mani che Sklansky definirebbe giocabili (connectors di valore superiore a 10, coppie e Assi accompagnati da carte alte) rispondiamo ai suoi rilanci con dei contro-rilanci, per costringerlo a meditare seriamente ad un fold e cercare di chiudere le mani prima dello show down.
3. Non andare in tilt
Questa regola in effetti vale per ogni partita di poker e non soltanto per quelle con un looser al tavolo: riuscire a mantenere la calma ed evitare di andare in tilt è essenziale per non rovinarsi il gioco e la serata. Non dobbiamo mai accanirci contro qualcuno o rischieremo di giocare in modo scriteriato quanto il suo al semplice scopo di fare un player out. Se poi nonostante i nostri sforzi ci rendiamo conto che stiamo perdendo la pazienza e che l’avversario looser sembra essere nella serata più fortunata della sua vita, pazientiamo: questo stile di gioco alla lunga non paga e quindi aspettiamo che – come si dice ai tavoli – il giocatore si “schianti” contro qualcun altro.
Ricordiamoci comunque che in questo caso cercare di capire il ragionamento alla base dello stile di gioco fatto di raise del looser è totalmente inutile, al contrario dovremo stupirci piuttosto se una mano verrà chiamata senza rilanciare.

A tutti i poker players sarà capitato almeno una volta di incontrare al tavolo un giocatore looser, ossia un rounder che basa la propria partita su raise spesso sconsiderati e call irrazionali. Nelle partite online questi incontri sono molto frequenti, mentre solitamente live è più raro avere a che fare con loosers, generalmente si tratta di giocatori ubriachi o seduti al tavolo soltanto per creare scompiglio.

Di solito nel poker il termine looser viene utilizzato con accezione per lo più negativa, mettendo l’accento non tanto sull”aggressività dello stile di gioco quanto sulla sregolatezza e la mancanza di riflessione.

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Poker Grand Prix di Gioco Digitale: parte domani la tappa di Luglio

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Dal 24 al 26 Luglio la meravigliosa cittadina di Saint Vincent verrà presa d’assalto da una moltitudine di poker players provenienti da tutta Italia per l’attesa seconda tappa del Poker Grand Prix sponsorizzato dalla poker room Gioco Digitale, un weekend in una location da sogno all’insegna del Texas Hold’em.
Ogni tappa del Poker Grand Prix offre la possibilità di unire la passione per il poker ad un fine settimana rilassante in paesaggi da cartolina, oltre alla chance di misurarsi con i più grandi campioni italiani: dal Team di Gioco Digitale saranno presenti in questa tappa di Saint Vincent Carla Solinas, Simone Rossi, Cristiano Guerra, Alessandro Longobardi, unico grande assente il capitano Max Pescatori, mentre il Team della poker room Nice Hand risponde con i nomi di Flavio Ferrari Zumbini alias “Confiteor” (vincitore della prima tappa del GP), Michele Slama Saad, Mauro Stivoli, Andrea Dato, Alioscia Oliva e Giuseppe De Seriis.
Numerosi i players provenienti dall’online, grazie ai satelliti di questi giorni di Gioco Digitale; raccoglie invece la pesante eredità lasciata da Giuseppe Randazzo alias “Lassovolante” Alessandro “Ranzanino” Vanoglio, che giocherà sui tavoli di Saint Vincent grazie alla wild card  vinta sulla poker room Nice Hand, arrivando primo in classifica dopo una serie di tre freerolls che hanno animato le sale virtuali dal 16 al 18 Luglio scorsi.
All’Hotel Billia è quindi tutto pronto, i grandi professionisti del poker italiano sono sulle griglie di partenza per offrirci tre giorni di emozioni all’insegna di raise e all-in. Noi di Poker Mondiale vi terremo aggiornati sullo svolgimento dei tornei e faremo il tifo affinchè vinca il buon poker!
Questo il programma completo della seconda tappa del Poker Grand Prix:
Venerdì 24, ore 15.00 – Torneo No Limit Hold’em € 500+50 – Stack 7.000 chips, livelli 45 min.
Sabato 25, ore 15.00 – Main Event No Limit Hold’em € 1000+100 – Stack 12.000 chips, livelli 60 min.
Domenica 26, ore 15.00 – Torneo No Limit Hold’em € 200+20 – Stack 5.000 chips, livelli 30 min.
Dal 24 al 26 Luglio la meravigliosa cittadina di Saint Vincent verrà presa d’assalto da una moltitudine di poker players provenienti da tutta Italia per l’attesa seconda tappa del Poker Grand Prix sponsorizzato dalla poker room Gioco Digitale, un weekend in una location da sogno all’insegna del Texas Hold’em.
Ogni tappa del Poker Grand Prix offre la possibilità di unire la passione per il poker ad un fine settimana rilassante in paesaggi da cartolina, oltre alla chance di misurarsi con i più grandi campioni italiani: dal Team di Gioco Digitale saranno presenti in questa tappa di Saint Vincent, Carla Solinas, Simone Rossi, Cristiano Guerra, Alessandro Longobardi, unico grande assente il capitano Max Pescatori. Tra i vari giocatori del Team della poker room Nice Hand, troveremo Flavio Ferrari Zumbini alias “Confiteor” (vincitore della prima tappa del GP), Michele Slama Saad, e Mauro Stivoli.

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Nice Hand, partiti i tornei in Real Money

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La poker room oline Nice Hand è ufficialmente attiva 24h ed entra definitivamente tra le piattaforme italiane ad offrire tornei in Real Money. Potete infatti trovare, oltre a freeroll e partite con Fluffy Money, anche tornei, sit & go e heads up con soldi veri. Un vantaggio notevole che contraddistingue Nice Hand dalle altre poker room è il rake bassissimo, per ora il più basso di tutte, da far invidia anche alle più rinomate “piattaforme punto com”. Nice Hand sta diventando un vero e importante punto di riferimento del poker italiano. La poker room è stata creata da giocatori ed è attenta alle esigenze di chi gioca nella piattaforma. All’interno, trovate un ambiente socievole su cui si può crescere e migliorarsi, con un forum attivo dove ci si può confrontare, curiosare e chiedere informazioni o consigli.

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Russia: ora il poker non è più uno sport ma azzardo puro

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Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.
Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.
Il PokerStars Europen Poker Tour rischia quindi ora di perdere la sua tappa di apertura a Mosca, prevista dal 17 al 23 Agosto, e i dubbi si fanno ancora più forti dal momento che nessun addetto alla stampa dell’EPT o di PokerStars ha rilasciato dichiarazioni in merito alla notizia, tenendo il mondo pokeristico col fiato sospeso.
Dal lato sportivo questa notizia desta un forte rammarico in tutti gli amanti delle carte, se non altro perchè negli ultimi tempi la Russia stava sfornando numerosi talenti e campioni che mantenevano vivo lo spirito agonistico sui tavoli: ricordiamo 
il final table al WSOP 2007 di Alex Kravchenko, la conquista del tavolo finale nel 2008 al Main Event delle World Series of Poker di Las Vegas e Londra e la recente vittoria del braccialetto da parte di Vitaly Lunkin nel torneo $40.000 No Limit Hold’em, soltanto per citarne alcuni.

Mentre il mondo è ancora in visibilio per le recenti World Series of Poker, i poker players russi si sono visti etichettare dal governo locale come gamblers e non più come sportivi. Questa manovra legale porterà alla chiusura dei poker club del Paese, ma la cosa che al momento più preoccupa i rounders locali è il probabile stop dell’attesissima tappa moscovita dell’European Poker Tour.

Dal 20 luglio è infatti attiva un’ordinanza emessa dal ministero russo dello sport che rimuove il poker dalla lista degli sport riconosciuti; questo significa che chi verrà sorpreso a partecipare ad una manifestazione di poker al di fuori delle zone aperte al gioco d’azzardo nel territorio russo sarà passibile di reato.

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Il valore di Phil Ivey

ivey phil

Quanto vale Phil Ivey? Ve lo siete mai chiesti? Le sue provocazioni, il suo modo di giocare, i suoi successi, sono stati protagonisti del World Series of Poker 2009 di Las Vegas. Phil è nel November Nine, e punta a un altro trionfo. E’ considerato uno dei giocatori di poker più forti al mondo, Mister “Ice Man”, sfida tutti e nonostante sia penultimo in chips, nella classifica dell’evento finale del Main Event, vuole entrare nella storia, come il miglior giocatore di poker mondiale in assoluto.

Determinazione, freddezza, sicurezza e ambizione, dominano Phil Ivey (in foto) nel suo percorso sportivo. I bookmakers esteri sono in trepidazione per questo fenomeno di giocatore, che ha già fatto vincere parecchi scommettitori che hanno puntato su di lui come protagonista certo del November Nine. Ora sono molte le scommesse che lo vogliono come vincitore, e in caso di responso positivo, saranno sborsati altrettanti soldi.

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L’Italian Poker Tour arriva a Venezia: il programma dei tornei

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Dopo il successo di Sanremo durante i primi giorni di Giugno, l’Italian Poker Tour sponsorizzato da PokerStars sbarca a Venezia a Ca’ Vendramin Calergi per una sette giorni di sfide a colpi di Texas Hold’em.
Dal 27 Luglio al 2 Agosto i tavoli verdi della laguna vedranno avvicendarsi numerosi campioni di poker internazionali per questa seconda tappa dell’IPT, senz’altro una delle più attese: il Casinò di Venezia infatti è una location davvero lussuosa e suggestiva, situato in una delle cittadine più belle del mondo.
L’organizzazione suggerisce la prenotazione per partecipare ai tornei, visto il massiccio afflusso di turisti (e di poker players) che giungeranno da tutto il mondo nella città delle gondole per le vacanze estive e – ovviamente – per l’evento pokeristico.
Il Main Event dell’IPT di Venezia si svolgerà dal 30 Luglio al 2 Agosto, ma sono previsti numerosi satelliti live di qualificazione con buy-in molto più accessibili rispetto ai 2.200 euro del torneo principale.
Di seguito il programma completo dell’Italian Poker Tour di Venezia:
Lunedì’ 27 Luglio 2009
– ore 15.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
– ore 21.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
Martedì 28 Luglio 2009
– ore 15.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
– ore 21.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
Mercoledì 29 Luglio 2009
– ore 15.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
– ore 21.00 satellite Main Event 230+20 – 8.000 chips, 30 minuti a livello
Giovedì 30 Luglio 2009
– ore 15.00 Main Event Day 1A 2.000+200 – 20.000 chips, 60 minuti a livello
Venerdì 31 Luglio 2009
– ore 15.00 Main Event Day 1B 2.000+200 – 20.000 chips, 60 minuti a livello
Sabato 1 Agosto 2009
– ore 15.00 Main Event Day 2
– ore 15.30 Side Event 1.000+100 – 12.000 chips, 45 minuti a livello
Domenica 2 Agosto 2009
– ore 15.00 Main Event Final Table
– ore 15.30 Side Event 300+30 – 10.000 chips, 30 minuti a livello
Dopo il successo di Sanremo durante i primi giorni di Giugno, l’Italian Poker Tour sponsorizzato da PokerStars sbarca a Venezia a Ca’ Vendramin Calergi per una sette giorni di sfide a colpi di Texas Hold’em.
 
Dal 27 Luglio al 2 Agosto i tavoli verdi della laguna vedranno avvicendarsi numerosi campioni di poker internazionali per questa seconda tappa dell’IPT, senz’altro una delle più attese: il Casinò di Venezia infatti è una location davvero lussuosa e suggestiva, situato in una delle cittadine più belle del mondo. 

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