Dopo l’incredibile exploit di Las Vegas, il buon Filippo Candio ha fatto un bel salto nella classifica italiana dei poker players più vincenti: l’essere infatti uno dei November Nine del Main Event al World Series of Poker gli garantisce un premio di almeno 811 mila dollari, bottino che potrebbe salire vertiginosamente.
Il giocatore cagliaritano aveva vinto nella sua breve e brillante carriera già oltre 250 mila dollari.
Malta – e per la precisione il Casinò di Portomaso – è sempre più al centro dello scenario pokeristico europeo: la consacrazione ufficiale arriverà con l’Italian Poker Tour di PokerStars, che a Novembre farà una tappa nel lussuoso casinò maltese.
Il calendario del Casinò di Portomaso si sta facendo sempre più fitto, e si prevede che nel 2011 gli eventi saranno sempre di più.
Dopo l’esordio di stagione nella nuova tappa di San Marino, la carovana dell’Italian Poker Tour si prepara per l’attesa e consolidata tappa di Venezia, per la precisione ospitata dal Casinò Cà Noghera.
Precisamente l’IPT animerà la cittadina lagunare dal prossimo 23 Luglio al 2 Agosto, ed il calendario proposto dalla Pagano Events è davvero ghiotto: ricordiamo infatti che proprio in occasione di questa tappa debutterà il Mini IPT, Un torneo strutturato come il Main Event dell’Italian Poker Tour ma con un buy in decisamente più abbordabile di 700 euro.
Noi poker players non ci tiriamo mai indietro quando si tratta di fare beneficenza ed aiutare i più bisognosi: ecco perchè hanno sempre così tanto successo le iniziative benefiche organizzate dalle varie poker room, e sono in costante aumento gli eventi in cui si effettuano raccolte fondi a favore delle più svariate associazioni.
L’ultima iniziativa in ordine temporale è quella di PokerStars.it, che con Stars for Charity riunisce le stelle del calcio italiano e i vip dello spettacolo intorno ad un tavolo verde per aiutare chi ne ha davvero bisogno.
Abbiamo appena superato la prima metà di questo 2010, ed è giunto il momento di tirare un po’ le somme per quanto riguarda il mercato dei giochi nel nostro Paese: sembra che noi italiani da Gennaio a Giugno abbiamo giocato online la bellezza di 1,6 miliardi di euro, quasi interamente nell’amato poker online.
Secondo una ricerca svolta da Agipronews, la crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è del 57,2%, un aumento davvero importante se pensiamo che comunque un anno il boom del poker era già esploso e molte sale da poker avevano esordito con la versione .it ormai da alcuni mesi.
Per noi affamati di poker live, in attesa di una nuova normativa che ci dia la possibilità di tornare a giocare nei club sotto casa, le poker room si stanno ingegnando per offrirci un ventaglio di tornei dal vivo sempre più ampio e dal buy in sempre più accessibile: l’ultima proposta in termini di tempo è quella della premiata famiglia Pagano, che in occasione del prossimo Italian Poker Tour di PokerStars ha inserito nel programma anche il Mini IPT.
In sostanza, il Mini IPT sarà un torneo simile a tutti gli altri grandi tornei live, ma con una differenza sostanziale: la quota d’ingresso davvero ridotta, si parla infatti di soli 700 euro.
Il mondo del poker ormai da tempo si chiedeva come mai Salvatore Bonavena, il mitico mister EPT, fosse ancora “orfano”: nessuna poker room infatti sembrava interessarsi a questo grande talento nazionale, che negli anni ha dimostrato di non aver nulla da invidiare a tanti celebri pro poker players sotto contratto.
Finalmente Bonavena ha ricevuto una meritata sponsorizzazione, e proprio negli scorsi giorni è passato ufficialmente nella squadra di PokerStars.it.
L’esordio nella Repubblica di San Marino dell’Italian Poker Tour firmato PokerStars si è rivelata un ottimo successo: sono state registrate infatti un totale di 1.200 presenze, di cui 380 poker players iscritti al Main Event (dal buy in di 2.200 euro) ed oltre 150 giocatori giunti per prendere parte ai vari side events.
Le cifre sono assolutamente positive, se si pensa che comunque una moltitudine di pro poker players al momento è impegnata a Las Vegas per il World Series of Poker, e molti invece dei semplici appassionati sono stati invece spinti a restare a casa per seguire i mondiali di calcio di scena in Sud Africa.
Il World Series of Poker sta procedendo a pieno ritmo, ma come abbiamo sottolineato diverse volte sembra che spesso l’attenzione dei pro più celebri sia catalizzata non tanto dal poker in sè, quanto dalle prop bet che gravitano intorno ai tavoli verdi.
Abbiamo visto Ashton Griffin correre per 25 chilometri sotto al sole del Nevada per una manciata di dollari, Andy Bloch ingozzarsi di pesantissimi cup cakes, e Tom Dwan soffrire per quel braccialetto WSOP che ancora non è riuscito a conquistare, ma che gli frutterebbe qualcosa come 15 milioni di dollari di prop bets dei colleghi.
Ormai ogni modifica delle leggi riguardanti il poker sportivo in Italia si trasforma in un’epopea: stavolta è il decreto per il cash game a subire nuovi slittamenti, dopo che la società Microgame ha deciso di fare ricorso sostenendo che i Monopoli di Stato avrebbero modificato in maniera sostanziale il testo inviato alla Commissione Europea (e approvato lo scorso 5 Maggio) rispetto a quello pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il risultato? La seconda sezione del Tar del Lazio ha sospeso in via cautelare il decreto AAMS, rimandando tutto per la discussione ad un’udienza fissata per il prossimo 13 Ottobre.
Il poker online è di nuovo in crescita: dopo il leggero calo di Aprile, il mese di Maggio ha segnato la ripresa, con un bel +3,7%, per una raccolta totale di 278,1 milioni di euro.
Se poi consideriamo la situazione del mercato dei giochi di un anno fa, la crescita assume proporzioni davvero enormi: rispetto a Maggio 2009 (in cui la raccolta era stata di 197,6 milioni di euro) c’è stato un incremento del 41%.
Si parla ancora di collusion sui tavoli di poker online: stavolta la notizia riguarda la piattaforma .com di PokerStars, che nei giorni scorsi avrebbe beccato con le mani nel sacco una dozzina di ragazzi cinesi che per mesi hanno barato sui tavoli Double or Nothing, quei tornei in cui la metà dei giocatori si aggiudicano il doppio della posta iniziale.
I poker players facevano letteralmente gioco di squadra nei tornei da 104 dollari di buy in, e nel corso dei mesi sono riusciti a vincere qualcosa come centinaia di migliaia di dollari.
Le voci di corridoio che circolano sul forum di poker statunitense “2+2” sono davvero appetitose: sembra infatti che un pro poker player di Full Tilt si sia concesso una breve vacanza, andando a fare delle scorribande sui tavoli della poker room online PokerStars.com.
Tale giocatore si cela sotto il nickname RaiseOnce: a dare la notizia, i due grinders Sleyde e FiSHeYe1984, che spesso animano i tavoli high stakes di PokerStars ai limiti 200/400 dollari di Texas Hold’em No Limit Heads Up cash game.
Alcuni giorni fa PokerStars ha annunciato il debutto di una nuova tecnologia che potrebbe rivoluzionare il mondo del poker, ed in modo particolare il modo in cui gli spettatori potranno assistere da casa in tv ai grandi tornei live: il sistema consentirà di conoscere in tempo reale del carte di ciascun componente del tavolo televisivo.
Nello specifico, ogni carta avrà uno speciale codice a barre sul retro che per l’occhio umano risulterà invisibile, ma che invece potrà essere facilmente letto da una apposita macchina a raggi infrarossi.
