Molte persone si stanno avvicinando al gioco del Poker, soprattutto muovendo i primi passi nelle Poker Room Online, grazie al Texas Hold’em: tipologia di poker sportivo tra le più conosciute e giocate al mondo. Ma come si inizia a giocare un torneo di Poker Online? Quando si è attratti da una nuova avventura le domande che i giocatori si pongono sono sempre tante: entrare nel dettaglio, descrivendo le prime azioni da compiere e soprattutto le informazioni che un giocatore deve conoscere, sarà utile per prendere confidenza con il poker texano.
texas hold’em
Nice Hand Poker Room e la legalità: i vantaggi del punto It
Nel 2006 viene emanato un Decreto Legge che segna il primo passo verso la legalizzazione degli skill games. Si tratta del famoso Decreto Bersani numero 223 del 2006, convertito nella Legge 248 del 2006 e successive modifiche. L’articolo 38 prevede la regolamentazione, con atti normativi successivi, dei “giochi di abilità a distanza con vincita in denaro, nei quali il risultato dipende, in misura prevalente rispetto all’elemento aleatorio, dall’abilità dei giocatori”.
Da allora Nice Hand ha portato avanti un duplice progetto: dar vita ad una poker room che avvicini e appassioni gli utenti italiani al poker Texas Hold’em ed abbattere il muro di illegalità che i giocatori online in Italia erano costretti ad aggirare. Per le Poker Rooms online la tutela del giocatore deve essere la prima preoccupazione da gestire e Nice Hand vuole dare trasparenza e chiarezza a tutti i suoi giocatori. Le sale da poker con estensione punto It, autorizzate dai Monopoli di Stato, presentano numerosi vantaggi. Il giocatore avrà la possibilità di accedere al suo gioco preferito con la consapevolezza di essere perfettamente in regola con la legge, senza alcun problema per il deposito del denaro o il ritiro delle vincite. Nice Hand nasce proprio ed unicamente per il mercato italiano, senza legami con l’estero: ogni dettaglio del progetto realizzato ha come obiettivo quello di rispondere alle esigenze dei giocatori italiani nel pieno rispetto della legalità.
PCA Bahamas: Poorya Nazari è il campione della Pokerstars Caribbean Adventure 2009
Il giocatore Poorya Nazari, vince questo Poker Camp alle Bahamas, dopo una breve Head’s Up con Tony Gregg, che si aggiudica il secondo posto, seguito al terzo posto da Benny … Leggi il resto
Gioco Digitale: la prima Poker Room online legale in Italia
Nell’anno 2008 è stato leader del settore di tornei di Poker online con una quota di mercato pari al 49,2 %. Gioco Digitale ha iniziato il 2 settembre 2008 a programmare tornei di poker online con soldi reali e solo in quel mese oltre 30.000 giocatori di poker si sono affrontati in 110.000 tornei, per un totale di 1,3 milioni di iscrizioni in denaro, raggiungendo un montepremi di 12 milioni di euro. Già da agosto 2008 è stato il primo in Italia a lanciare il Poker sportivo online, dove la fase sperimentale gratuita ha visto disputare oltre 50 milioni di mani giocate in 1,5 milioni di tornei, per un totale di 14 milioni di iscrizioni. Cifre da capogiro che attestano il perfetto funzionamento della piattaforma, la sicurezza , l’affidabilità e la praticità nel giocare.
Gioco Digitale è una legale piattaforma di Poker Room online italiana, con regolare autorizzazione AAMS. E’ un network tra i più importanti d’Italia ed è focalizzato sui giochi di Poker, scommesse e lotterie. Gioco Digitale sviluppa tornei di Texas Hold’em e Sit & Go e dopo aver scaricato il software e essersi registrati, si fa un primo versamento di almeno 10 euro, per poter così accedere ai tornei con soldi reali.
PCA Bahamas: aggiornamenti del Day 4 del Poker Camp
Il Poker Camp delle Bahamas è arrivato ai suoi 8 giocatori finalisti che si sfideranno domani per vincere il titolo EPT. I finalisti sono Tony Gregg, Alex Gomes, Pieter Tielen, … Leggi il resto
Tornei di Poker Mondiali: gli appuntamenti di Gennaio 2009
Tenetevi forte perchè Gennaio 2009 è un mese ricco di Tornei mondiali di Poker. Come già avrete visto nei nostri aggiornamenti precedenti, è già in corso alle Bahamas il Poker … Leggi il resto
PCA Bahamas 2009: aggiornamenti del Day 3 del Poker Camp
Continua il Poker Camp delle Bahamas, oggi al Day 3, e purtroppo l’Italia ha perso l’unico suo rappresentante ancora in gioco, Max Pescatori. Altri giocatori eliminati sono Alexandre Gomes, Benny Splender, … Leggi il resto
Sit & Go: gli errori da evitare
Il Sit & Go (cioè siediti e parti) è una tipologia di torneo del poker Texas Hold’em che inizia immediatamente dopo l’iscrizione dell’ultimo giocare utile a raggiungere il numero dei partecipanti prefissati inizialmente per il gioco. Questo può variare da un minimo di 2 (Heads Up) a un massimo di 10 giocatori nello stesso tavolo. I Buy-In richiesti per prendere parte a un torneo di poker Sit & Go possono variare anche di molto, mentre il montepremi finale solitamente è distribuito ai primi 3. La fase finale è composta da 4 giocatori che si ritrovano nel momento di Bubble (bolla), e risulta una situazione delicata per le decisioni da prendere.
Di seguito vi mostriamo alcuni errori da evitare durante i tornei di poker Sit & Go.
PCA Bahamas 2009: aggiornamenti del Day 2 del Poker Camp
Il primo del team PokerStars Pro a lasciare il torneo è Dario Minieri che decide di andare in All In con set d’assi con un avversario che però realizza una scala. Il … Leggi il resto
Glossario Poker: Flop
Nel Texas Hold’em, il momento in cui il Dealer gira le 3 carte comuni sul tavolo, si chiama Flop. Adottare la giusta strategia di gioco nel Flop, è di fondamentale importanza per continuare a giocare la partita, o si migliora o si lascia. Dopo aver visto le carte del Flop, occorre capire bene le potenzialità delle carte che si hanno in mano, in relazione alle possibili carte comuni che sono sul tavolo, valutando la probabilità di vincita e tenendo conto dell’ammontare del proprio budget di chips e della gestione del Bankroll.
Bio Pro Player: Howard Lederer, il professore del poker
Ieri abbiamo scritto un articolo sulla moda dei Poker Player, citando proprio una sua frase. Howard Lederer è un professionista di poker statunitense, nato a Concord nel 1964, ed è fratello maggiore di un’altra famosa giocatrice di poker, Annie Duke. Howard da giovane è stato un giocatore di talento negli scacchi e dopo la scuola si trasferisce a New York per frequentare la Columbia University. In uno dei club dove giocava a scacchi, Howard conosce il Texas Hold’em e inizia a giocare al Mayfair Club con altri giocatori di poker molto noti, come Erik Seidel, Steve Zolotow . Nel 1993, Howard si trasferisce a Las Vegas per giocare da professionista ai tornei di poker, anche insieme alla sorella.
Lederer è chiamato “il professore del poker”, a causa del suo comportamento attento, riflessivo e soprattutto per la lunga storia di vittorie, ed ha realizzato dei video dove insegna a giocare a poker, il No limit Hold’em e gestisce il Poker Howard Lederer Fantasy Camp, dove le persone possono giocare e imparare dai migliori intenditori di poker. Howard è coautore del programma Poker Superstars Invitational Tournament della Fox Broadcasting Company, una serie televisiva di tornei no limits di Texas Hold’em.
Il Poker Texas Hold’em
Il Texas Hold’em, che vuol dire “non buttare via le carte”, è il poker più giocato nel mondo. Iniziato negli Stati Uniti, è diventato recentemente molto popolare in Europa e in Italia, dove fino ad ora si giocava al poker tradizionale e alla Telesina. I giocatori professionisti italiani più conosciuti nel mondo del poker mondiale sono Luca Pagano e Max Pescatori che hanno contribuito a diffondere questa specialità nel nostro paese. Il Poker in generale è un gioco di carte che comporta strategia, tattica, azione e psicologia, tutti fattori che insieme alla fortuna determinano il successo del gioco.
Il numero di giocatori può variare da due a dieci, nei tornei a tavolo singolo e si gioca con un mazzo di 52 carte francesi. I giocatori ricevono due carte coperte a testa (pocket cards), visibili solo a chi le riceve, che insieme alle 5 carte del mazziere (community cards), formano il punto di ogni giocatore. Ci sono due modi per vincere il piatto, o essere l’ultimo giocatore rimanente in gioco o avere la mano più alta. Ogni giocatore decide a turno l’azione da compiere, al fine di vincere il round (la mano) o di risparmiare denaro, nel caso in cui ha poche probabilità di vincita.
Non si vive di soli rounders
“Non si soli rounder vive il poker!”. Ok, è vero la parafrasi effettuata su questa affermazione storicamente diversa è un po’forzata, soprattutto considerando il fatto che il vero rounder, invece, … Leggi il resto
PokerStars e la corsa dei 35000
