Il mondo del poker ormai da tempo si chiedeva come mai Salvatore Bonavena, il mitico mister EPT, fosse ancora “orfano”: nessuna poker room infatti sembrava interessarsi a questo grande talento nazionale, che negli anni ha dimostrato di non aver nulla da invidiare a tanti celebri pro poker players sotto contratto.
Finalmente Bonavena ha ricevuto una meritata sponsorizzazione, e proprio negli scorsi giorni è passato ufficialmente nella squadra di PokerStars.it.
Moltissimi eventi al Rio Casinò di Las Vegas per il World Series of Poker sono giunti al rush finale, ma nella giornata di ieri non è stato incoronato nessun nuovo campione.
In compenso, nelle ultime ore la lotta nei final tables in gioco si è fatta sempre più serrata, e molti celebri pro poker players si stanno dando battaglia per conquistare l’ambitissimo braccialetto WSOP.
Un’altra giornata ricca di eventi ha animato il Rio Casinò per questo World Series of Poker 2010: sebbene in pratica ad ogni ora ai tavoli avviene qualcosa che passerà agli annali del poker, ciò che oggi ha fatto più scalpore è che mister Phil Ivey (in foto) è riuscito a vincere il suo braccialetto WSOP numero 8 nell’evento HORSE.
Nel frattempo, con meno scalpore, anche Ayaz Mahmood festeggiava per la sua vittoria nell’Heads Up Championship.
L’esordio nella Repubblica di San Marino dell’Italian Poker Tour firmato PokerStars si è rivelata un ottimo successo: sono state registrate infatti un totale di 1.200 presenze, di cui 380 poker players iscritti al Main Event (dal buy in di 2.200 euro) ed oltre 150 giocatori giunti per prendere parte ai vari side events.
Le cifre sono assolutamente positive, se si pensa che comunque una moltitudine di pro poker players al momento è impegnata a Las Vegas per il World Series of Poker, e molti invece dei semplici appassionati sono stati invece spinti a restare a casa per seguire i mondiali di calcio di scena in Sud Africa.
Non c’è nemmeno un giorno di sosta al Rio Casinò: il World Series of Poker procede a grandi passi, ed anche ieri erano ben cinque gli eventi in corso.
Nel frattempo, è stato proclamato un nuovo vincitore di braccialetto WSOP: Harold Angle (in foto) si è infatti aggiudicato la vittoria del Seniors Championship.
Di seguito il palinsesto dei programmi televisivi dedicati al Poker, dal 21 al 27 giugno 2010:
• Lunedì 21 giugno ore 23.55 – Ultimate Poker Challenge – GXT (Canale 146 SKY)
• Lunedì 21 giugno ore 00.55 – Poker1Mania – Italia Uno (con Luca Pagano e Giacomo Valenti)
• Lunedì 21 giugno ore 01.00 – Tornei di Poker dal Mondo – CNBC (Canale 518 SKY)
• Lunedì 21 giugno ore 01.15 – Poker: World Series of Poker anno 2005 – Sky Sport 2
Sei diversi tornei hanno animato le sale del Rio Casinò per questa nuova giornata di gare del World Series of Poker 2010: mentre la Championship di Heads Up e quella Seniors sono giunte al rush finale, due nuovi eventi hanno preso il via e due campioni sono stati proclamati.
Jose-Luis Velador e Jeffrey Papola (in foto) sono da oggi due fieri possessori di uno scintillante braccialetto WSOP.
Sia la Pavillon che la Amazon Room del Rio Casinò erano gremite di poker players per l’ennesima giornata di gare del World Series of Poker 2010.
Nella mattinata, sono stati proclamati due nuovi vincitori di braccialetto WSOP: Mike Ellis (in foto) per l’evento numero 30 di No Limit Hold’em e il russo Konstantin Puchkov per l’evento 31 di HORSE.
Erano sei gli eventi in corso al Rio Casinò di Las Vegas per questa edizione 2010 del World Series of Poker, di cui due erano ormai al rush finale, due giunti al secondo giorno di gare e due al loro debutto.
Al termine della giornata, sono stati assegnati due nuovi braccialetti WSOP: a Miguel Proulx (in foto) nel Pot Limit Omaha, e a Matt Kelkoean nel Limit Hold’em Championship.
Questa è stata in assoluto la giornata più impegnativa del World Series of Poker 2010: erano ben sette gli eventi in corso al Rio Casinò di Las Vegas, con tre tavoli finali che aspettavano soltanto di poter incoronare altrettanti vincitori.
Alla fine, i tre bracciali WSOP sono andati a Jeffrey Tebben (in foto), William Haydon e David Warga.
Nelle scorse ore l’organizzazione del World Series of Poker ha reso nota la lista dei 20 poker players votati a furor di popolo che parteciperanno al Tournament of Champions, il freeroll dal prize pool di un milione di dollari di scena durante il WSOP, ma sembra che nessuno dei giocatori italiani sia riuscito a superare lo scoglio della votazione.
Ricordiamo che per poter partecipare a questa singolare elezione era necessario aver vinto almeno un braccialetto WSOP nel corso della carriera: tra gli azzurri quindi avrebbero potuto essere votati soltanto Dario Alioto, Dario Minieri, Max Pescatori e Valter Farina.
Per il primo giorno dall’inizio del World Series of Poker 2010 al Rio Casinò non sono stati assegnati braccialetti: gli eventi in corso sono proseguiti fino a tarda serata, ma non abbastanza da incoronare nuovi vincitori.
In compenso, sono partiti due nuovi eventi: il Pot Limit Omaha da 2.500 dollari ed il Limit Hold’em World Championship da 10 mila dollari, e domani assisteremo a ben tre tavoli finali.
Sono state ore relativamente calme al Rio Casinò di Las Vegas per questa edizione del World Series of Poker: sebbene ci fossero però minori presenze rispetto ai giorni precedenti, l’azione è stata comunque molto elettrizzante.
Mentre proseguivano diversi eventi, Sammy Farha (in foto) ha conquistato il braccialetto nella World Championship di Omaha, mentre Jeff Lisandro ha fatto furore nell’evento di Stud, dimostrando nuovamente la sua supremazia nella variante.
Il World Series of Poker sta procedendo a pieno ritmo, ma come abbiamo sottolineato diverse volte sembra che spesso l’attenzione dei pro più celebri sia catalizzata non tanto dal poker in sè, quanto dalle prop bet che gravitano intorno ai tavoli verdi.
Abbiamo visto Ashton Griffin correre per 25 chilometri sotto al sole del Nevada per una manciata di dollari, Andy Bloch ingozzarsi di pesantissimi cup cakes, e Tom Dwan soffrire per quel braccialetto WSOP che ancora non è riuscito a conquistare, ma che gli frutterebbe qualcosa come 15 milioni di dollari di prop bets dei colleghi.
