World Poker Cup, l’Italia dovrà difendere il titolo

E’ stato annunciato oggi in via ufficiale, il ritorno della World Poker Cup, il torneo di poker per nazioni che andrà in scena al PokerStars Caribbean Adventure nel gennaio del prossimo anno, nel 2012. La squadra italiana, che nella scorsa stagione ha avuto come suo capitano Luca Pagano, si presenterà alla nuova edizione del torneo da campione in carica, dovendo così difendere il suo titolo dall’attacco di altre sei nazionali che le contenderanno la vittoria nell’importantissimo trofeo, nella splendida cornice dell’Atlantis Resort and Casino situato nello scenario inimitabile offerto dalle isole Bahamas. A partire dal prossimo week-end dunque, inizieranno i tornei gratuiti di qualificazione: questo metodo é stato pensato proprio per dare a tutti gli appassionati di poker, la possibilità di essere coloro i quali rappresenteranno il proprio Paese al torneo della World Cup. Dopo aver passato questa prima fase preliminare, si procederà in un secondo momento ad un torneo ad eliminazione suddiviso in gruppi regionali, da cui usciranno i quattro componenti per ciascun team.

L’ALBO D’ORO DEL WORD POKER CUP – Il World Cup of Poker (WCP) è un torneo di poker sportivo di candenza annuale, esistente dal 2004.

L’ALBO D’ORO:

2004: Costa Rica
2005: Costa Rica
2006: Polonia
2007: Stati Uniti d’America
2008: Germania
2009: Taiwan
2010: Cina Taipei
2011: Italia

IL SUCCESSO DELL’ITALIA NEL 2010 – L’Italia arriva al nuovo appuntamento con la World Poker Cup, da campione in carica. Il successo arrivò il 16 gennaio di quest’anno: e fu grande la festa per tutti gli appassionati di poker del nostro paese, che oggi si trovano a festeggiare l’ingresso del poker cash. La nostra squadra, alle Bahamas, durante le Caribbean Adventure, partita in sesta posizione in chips al tavolo finale, riuscì nell’impresa di battere i team dell’Ukraina, Spagna, Francia, Filippine, Argentina e Slovacchia portandosi a casa 100.000$ che furono divisi tra i componenti del Team: oltre al capitano Luca Pagano, Davide Scafati, Litterio Pirrotta, Marco Mancini e Ravel Furfaro.